Traumi dentali come gestirli
Un trauma dentale può capitare a tutte le età anche se, principalmente, è una evenienza che si riscontra nei pazienti più giovani. Un colpo, una caduta, una pallonata sono solo alcune delle situazioni che possono portare alla rottura di una parte più o meno grande dei nostri denti.
Cosa fare quando si rompe un dente?
I traumi dentali sono una delle emergenze dentali più frequenti e quando occorrono è fondamentale agire con rapidità per salvare il dente.
Quando la frattura interessa più della metà del dente è importante, se possibile, conservare il frammento fratturato in un liquido (acqua, latte) perché non perda la sua idratazione.
Bisogna poi recarsi con la massima urgenza dal dentista.
Ci sono molti fattori da valutare prima di prendere qualsiasi decisione.
- età del paziente
- origine del trauma
- compromissione del dente
- tipo di dente con rottura
- tipo di rottura (frattura totale o parziale, concussione)
Generalmente gli incisivi superiori sono i denti più interessati perché sono quelli più sporgenti, vicino all’ambiente esterno.
Piccole rotture si sistemano con le moderne tecniche di odontoiatria adesiva che, grazie ai nuovi materiali a disposizione, permettono di tornare ad avere un dente uguale in tutto e per tutto a prima.
Quando la frattura ha interessato più della metà del dente e interessa un soggetto giovane, si può provare ad incollare, se conservato, il frammento dentale rotto. Bisognerà poi monitorare nel tempo la validità del restauro.
Tutti i denti che hanno subito un trauma dentale e sono stati ricostruiti sono più deboli dei denti originali e bisognerà curarli con maggiore attenzione.
Un aspetto fondamentale è valutare la vitalità del dente traumatizzato. Grossi traumi e forti colpi che provocano una frattura, una intrusione o una estrusione del dente dall’osso possono compromettere il nervo del dente che andrà inevitabilmente incontro a necrosi.
Quando i sottili vasi che entrano nel dente vengono recisi o danneggiati il dente perde la sua “vitalita” ed è importante, dopo attenta diagnosi, eseguire una terapia canalare (devitalizzazione) dell’elemento.
Nei casi più gravi un trauma può portare alla perdita del dente e, in questi casi, si può sempre optare per la sua sostituzione con un impianto.
Oggigiorno ci sono delle tecniche che permettono di estrarre l’elemento o la parte fratturata ed inserire, nella stessa seduta un impianto dentale.
In questo modo l’estetica sarà salvaguardata e il paziente non dovrà vergognarsi della mancanza di un elemento in una zona estetica.