Ortodonzia Fissa e Mobile
La definizione etimologica della parola ortodonzia è “denti dritti, al posto giusto”. Si può quindi dire che l'Ortodonzia è quella branca della odontoiatria che si occupa di individuare e correggere quei difetti di allineamento e di occlusione dei denti.
Perché è importante avere denti dritti?
Avere denti non allineati non rappresenta solo un problema estetico che coinvolge sia gli adolescenti che gli adulti, ma si ripercuote anche sulla salute di tutta la bocca. Infatti un occlusione non corretta più facilmente può provocare un usura non adeguata degli elementi dentari con conseguente perdita di corretta funzionalità col passare degli anni.
È inoltre più facile che, in presenza di contatti di masticazione non adeguati e sbilanciati, una carie possa evolvere più velocemente in una rottura parziale o totale del dente che può portare poi a terapie più complesse e dolorose!
Inoltre il disallineamento riduce l’efficacia delle manovre di igiene dentale durante lo spazzolamento quotidiano dei denti e rende complicata la rimozione della placca su tutta la superficie del dente.
Oggi disponiamo di più tecniche ortodontiche che permettono all’ortodontista (il dentista specializzato nel "raddrizzare" i denti) di proporre diversi tipi di apparecchi dentali per ogni tipo trattamento: apparecchio fisso, apparecchio mobile o apparecchio invisibile.
Con l’ortodonzia si possono inoltre prevenire o correggere cattive abitudini o disfunzioni che interessano l’articolazione mandibolare e persino la postura.
Per questi motivi vi consigliamo di prendere in seria considerazione un primo controllo con l’ortodontista sin da bambini. Un bambino attorno ai cinque o sei anni è nell’ età giusta in cui si possono intercettare eventuali bisogni di intervenire con la tecnica ortodontica più appropriata.
Anche gli adulti si affidano a noi per essere aiutati nella correzione di alcune imperfezioni. Malgrado sia opportuno iniziare da bambini, un adulto non ha alcun motivo per scoraggiarsi a correggere e migliorare il suo sorriso.
Quando è l’età giusta per capire se serve l’apparecchio? Si consiglia una prima visita dello specialista fin dai 5\6 anni di età.
In questa fascia di età si intercettano situazioni ortodontiche complesse tra cui:
- Anomalie di accrescimento delle ossa mascellari.
- Problematiche funzionali di deglutizione e fonazione.
- Rimozione precoce di abitudini viziate.
Durante la visita si valutano eventuali processi cariosi, difficoltà di igiene orale, anomalie dello smalto, traumi, infezioni locali, fluorosi, displasia dentale, gengiviti ecc.
Si controlla l’eruzione dei primi molari permanenti che spuntano dietro agli ultimi denti da latte attorno ai 6 anni e che è importante che il bambino (non ancora ben esperto nelle tecniche di spazzolamento) lavi bene per prevenire la carie.
Si effettua la prima lastra, la Ortopantomografia delle arcate dentali che informa su eventuali anomalie di numero, forma o di posizione di elementi dentari decidui e/o permanenti.
Gia a questa età inoltre si può valutare in base al profilo del figlio e di quello dei genitori (e/o nonni) una possibile tendenza di crescita dei mascellari.
Intorno ai 6-7 Anni di età si può valutare l'eventuale inizio di una terapia ortodontica.
A meno di problematiche evidenti o di particolare entità, generalmente il trattamento ortodontico non inizia prima di questa età.
Lo Scopo di questa prima fase (preventiva) è quello di controllare tutti gli elementi che possono pregiudicare una corretta eruzione degli elementi dentari o un corretto accrescimento delle basi scheletriche, con possibile sviluppo di asimmetrie o malocclusioni di tipo scheletrico.
Si devono poi controllare le abitudini viziate (interposizione della lingua, pollice, ciuccio o altro) che possono aver già creato o creare uno spazio anomalo tra gli incisivi inferiori e superiori.
Le carenze di spazio e la presenza di denti da latte molto vicini tra di loro sono un indice di futuri disallineamenti con necessità di mettere precocemente l'apparecchio.
Anomalie di accrescimento a carico delle ossa mascellari (palato troppo stretto) possono portare a problematiche articolari.
Intorno ai 9-10 anni per la femmina e intorno ai 10-11 anni per il maschio si può valutare l'inizio di una Terapia intercettiva.
Dopo aver risolto i problemi presentatisi nella prima fase o aver tenuto sotto controllo il piccolo paziente in caso non vi fossero problemi degni di nota, in questa fase si mira a risolvere i problemi legati all’accrescimento delle basi scheletriche sfruttando il picco di crescita puberale.
Questa fase è molto importante e non è da trascurare come a volte erroneamente viene fatto.
Se non corretti per tempo, errati accrescimenti delle ossa mascellari portano a una impossibilità di ottenere una corretta occlusione. Infatti per poter far combaciare gli elementi dentari correttamente, è importante che anche le basi ossee occupino la posizione reciproca corretta.
Se durante questaa fase non viene effettuata una correta ortodontia funzionale e le basi ossee crescono in modo disarmonico è molto probabile che in futuro vi sia la necessità di intervenire con una terapia ortodontico - chirurgica; ovvero una terapia ortodontica seguita da un intervento chirurgico per rimettere mascella o mandibola nella corretta posizione.
Dai 12-14 anni in poi la terapia ortodontica che viene largamente utilizzata è quella fissa esterna o invisibile.
Lo scopo di questa fase è quello di allineare, livellare e chiudere gli spazi tra gli elementi dentari e coordinare entrambe le arcate dentarie in modo tale che i denti vadano ad “ingranarsi” nella maniera corretta.
La terapia ortodontica fissa può essere effettuata a tutte le età!
Gli apparecchi ortodontici fissi vengono utilizzati per ultimi per due motivi principali:
- In primis si è sicuri di aver precedentemente intercettato e controllato correttamente la crescita delle basi scheletriche e di trovarsi nelle migliori condizioni possibili per poter ottenere una buona occlusione con vantaggi in termini di durata, costo e fastidio sia per i bambini che per i loro genitori.
- In secondo luogo perché è già terminata la fase di permuta e sarà così possibile in un’unica volta allineare le arcate con minor fastidio.
Una dentatura dritta non è solo un risultato estetico ma permette:
- Una miglior funzione masticatoria.
- Una migliore igiene con una sensibile diminuzione del rischio di carie.
- Una minore e corretta usura degli elementi dentari.
- Delle corrette guide per i movimenti funzionali.
- Predisporre il paziente ad un minor rischio di patologie articolari.
- Un buon allineamento dentale porti anche ad un sorriso appagante, con un forte impatto sulla sfera sociale oltre che psicologica.
- Tale ultimo punto vale tanto per gli adulti che per i bambini: si sa infatti come a scuola gli altri bambini possano essere molto espliciti e indelicati nell’evidenziare eventuali anomalie anche e soprattutto a livello del volto, del profilo e dell’allineamento dentale con sgradevoli ripercussioni a livello psicologico e di autostima.
Vi sono diverse tecniche e metodi per ottenere tale risultato.
In alcuni casi, anche se con l'utilizzo degli apparecchi ortodontici funzionali si cerca di recuperare tutto lo spazio possibile, si arriva a questa tappa con troppo poco spazio nelle <rcate dentali per poter allineare tutti i denti ed aver perciò un sorriso armonico e gradevole.
In questi casi si devono realizzare delle "estrazioni strategiche" per poter aver poi lo spazio per allineare correttamente i denti.
Le estrazioni dentali per motivi ortodontici sono sempre effettuate a malincuore in quanto è sempre un dispiacere estrarre dei denti sani.
Voler mantenere a tutti costi gli elementi dentari porta il rischio di:
- Notevoli danni gengivali a livello dei denti frontali con possibile perdita di osso e di stabilità dei denti.
- Incompetenza labiale (impossibilità a chiudere bene le labbra).
- Un profilo molto protruso (in fuori).
- Un sorriso da “cavallo” con tutti i denti inclinati verso il fuori.
- La domanda corretta per cui non è “riusciremo a farci stare tutti i denti?”, ma “è corretto nell’interesse dell’occlusione, del sorriso, del profilo e della salute gengivale del mio paziente farci stare tutti i denti?”.
Terapia con attacchi Estetici
Gli attacchi o brackets estetici sono costituiti da materiali ceramici che li fanno “mimetizzare” con il dente. Sono la opzione preferita da adulti o ragazzi che non vogliono rinunciare ai vantaggi della ortodonzia fissa senza compromettere l’estetica. Gli attacchi estetici sono pensati per tutte quelle persone che vogliono che il proprio trattamento non sia percepito.
foto brackets estetici
Vantaggi degli attacchi estetici
- Risultati eccellenti senza rinunciare all’estetica e all’efficacia.
- Stabili e sicuri, con un ottima adesione.
- I denti vengono mossi più rapidamente rispetto agli allenatori invisibili.
- Si ottengono risultati ottimi anche se il paziente non collabora.
Terapia ortodontica di Contenzione
Dopo il trattamento ortodontico c'è una fase tanto importante come quella attiva che è quella di contenzione.
- Al termine della terapia ortodontica, una volta allineati correttamente i denti e ottenuta una buona occlusione e masticazione è sempre necessaria una fase successiva di contenzione per non perdere il risultato ottenuto.
- Infatti, soprattutto il primo anno dal termine della terapia, i denti non sono ancora stabili nella loro posizione e se si togliesse solamente l’apparecchio sicuramente i denti tenderebbero a “ristortarsi”, evento ovviamente non gradito.
- Vi sono differenti tipologie di contenzioni a seconda di che tipo di terapia è stata eseguita e, ove possibile, a seconda delle preferenze del paziente.
- Ci possono essere contenzioni mobili, che possono essere inferiori, superiori o di entrambe le arcate. Queste vengono messe solo di notte ma hanno lo svantaggio che, se il paziente non è costante, il trattamento può recidivare.
- Ci possono essere anche contenzioni fisse, generalmente inferiori, che evitano al paziente di ricordarsi di metterle ma, sono più difficili da gestire dal punto di vista igienico.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico MySmile di Settimo Milanese (Milano).