Triangoli neri o gengive ritirate tra i denti come risolvere
Il sorriso è una delle forme più importanti con cui esprimiamo le nostre emozioni e una limitazione nell’esibirlo è spesso causa di gravi disagi. Spesso, anche piccoli difetti possono causare dei complessi che minano la sicurezza e la fiducia in se stessi.
Del resto il sorriso e l’aspetto estetico in generale sono sempre di più un biglietto da visita indispensabile per la società dei nostri giorni.
Che cosa sono i triangoli scuri tra i denti?
Quando lo spazio tra due denti non è riempito dalla papilla dentale, che è la parte triangolare di gengiva che c’è tra un dente e l’altro, si formano i cosiddetti “triangoli neri tra i denti”. Questi spazi possono minare l’estetica del sorriso e sono spesso un segno di infiammazioni della bocca.
Perche si formano i triangoli scuri tra un dente e l’altro?
I triangoli scuri sono spesso causati da una perdita di gengiva, più in particolare da quella parte della gengiva chiamata papilla interdentale.
Questi perdita di tessuto gengivale può essere dovuta a motivi fisiologici, come l’età oppure può essere causata da una retrazione dovuta alla paradontite
Altri motivi che possono portare alla formazione di questi spazi sono la forma triangolare di alcuni denti. Non tutti i denti infatti hanno la stessa forma; possiamo distinguere tra denti trapezoidali, quadrati, rotondi, rettangolari e triangolari.
Come si possono eliminare questi spazi tra i denti?
Innanzitutto bisogna studiare la situazione e formulare una corretta dignosi.
Una volta che si è capito da cosa sono causati questi spazi triangolari tra i denti si possono valutare delle soluzioni.
Problema di forma dei denti: in questo caso si può correggere l’inestetismo con delle ricostruzioni dirette o con l’uso delle faccette dentali che ricreano una forma ideale del dente. In entrambe le opzioni si va a chiudere gli spazi.
Problema di posizione dei denti: spesso la comparsa di questi fastidiosi triangoli neri è dovuta ad una posizione sbagliata dei denti. In questo caso l’opzione migliore è il trattamento ortodontico.
Raddrizzando i denti anche le gengive tornano nella posizione ideale andando a chiudere gli spazi.
Problema di riassorbimento gengivale: Se il riassorbimento gengivale è secondario alla malattia parodontale non è possibile recuperare la quota gengivale perduta. Se proprio si vuole eliminare il problema si deve prima curare la parodontite e, successivamente, andare a ricoprire gli elementi dentali adiacenti. In questo modo, modificando la forma che apparirà più ingrandita, è possibile eliminare gli spazi.
E’ fondamentale sottolineare che tutti i trattamenti protesici devono essere svolti su gengive sane e che la cura dei tessuti di supporto dei denti è un requisito fondamentale per ogni trattamento estetico.